sabato 29 dicembre 2012

InstaChristmas 2012

E' la festa più bella di tutte, anche quando arriva alla fine di un anno martoriato


Parafrasando Thomas More


che l'anno nuovo ci dia la forza di cambiare le cose che possono essere cambiate



 la pazienza di accettare quelle che non possono essere cambiate


e l'intelligenza di saperle distinguere.


                       Let's hope it's a good one, withouth any fear



Auguri a tutti


V.




lunedì 15 ottobre 2012

*It takes getting everything you ever wanted and then losing it to know what true freedom is.*



I was in the winter of my life- and the men I met along the road were my only summer. At night I fell sleep with vision of myself dancing and laughing and crying with them. Three year down the line of being on an endless world tour and memories of them were the only things that sustained me, and my only real happy times. I was a singer, not very popular one, who once has dreams of becoming a beautiful poet- but upon an unfortunate series of events saw those dreams dashed and divided like million stars in the night sky that I wished on over and over again- sparkling and broken. But I really didn't mind because I knew that it takes getting everything you ever wanted and then losing it to know what true freedom is.

When the people I used to know found out what I had been doing, how I had been living- they asked me why. But there's no use in talking to people who have a home, they have no idea what its like to seek safety in other people, for home to be wherever you lied you head.

I was always an unusual girl, my mother told me that I had a chameleon soul. No moral compass pointing me due north, no fixed personality. Just an inner indecisiviness that was as wide as wavering as the ocean. And if I said that I didn't plan for it to turn out this way I'd be lying- because I was born to be the other woman. I belonged to no one- who belonged to everyone, who had nothing- who wanted everything with a fire for every experience and an obssesion for freedom that terrified me to the point that I couldn't even talk about- and pushed me to a nomadic point of madness that both dazzlez and dizzied me.

Every night I used to pray that I'd find my people- and finally I did- on the open road. We have nothing to lose, nothing to gain, nothing we desired anymore- except to make our lives into a work of art.

LIVE FAST. DIE YOUNG. BE WILD. AND HAVE FUN.

I believe in the country America used to be. I belive in the person I want to become, I believe in the freedom of the open road. And my motto is the same as ever- *I believe in the kindness of strangers. And when I'm at war with myself- I Ride. I Just Ride.*

Who are you? Are you in touch with all your darkest fantasies?
Have you created a life for yourself where you're free to experience them?
I Have.
I Am Fucking Crazy. But I Am Free.

lunedì 7 maggio 2012

Argilla e Cristallo

I giorni seguirono ai giorni.

A poco a poco la calma tornava nell'anima della Esmeralda. L'eccesso del dolore, come l'eccesso della gioia, è una cosa violenta, che dura poco. Il cuore dell'uomo non può restare a lungo in uno di questi estremi.


Insieme con la sicurezza era tornata in lei la speranza. Era fuori della società, fuori dalla vita ma sentiva, sia pure in modo vago e confuso, che forse non sarebbe stato del tutto impossibile rientrarvi.


Era come una morta che tenesse una chiave della sua tomba.



E poi Phoebus viveva...L'aveva veduto lei stessa e la vita di Phoebus era tutto. Dopo la serie di scosse fatali che avevano fatto crollare in lei ogni cosa, aveva ritrovato in piedi, nella sua anima, solo una cosa, un sentimento: il suo amore per il capitano.

Questo perchè l'Amore è come un albero: spunta da sè, getta radici in tutto il nostro essere e continua a verdeggiare anche sopra un cuore in rovina.


Victor Hugo - Notre Dame de Paris (Libro Nono, IV)

martedì 1 maggio 2012

Benvenuta Tristezza


"Lei è così giovane, così nuovo a ogni inizio, e io vorrei pregarla come posso, caro signore, di essere paziente verso tutto l'insoluto del suo cuore, e di tentare di amare le domande stesse come stanze chiuse, e come libri scritti in una lingua molto estranea.

Non cerchi ora le risposte, che non possono esserle date perché non le potrebbe vivere. Mentre si tratta appunto di vivere tutto. Ora viva le domande. Forse così a poco a poco, insensibilmente, si troverà un giorno lontano a vivere la risposta.

Perciò, caro signore, ami la sua solitudine, e porti il dolore che essa le procura con melodioso lamento.


Pericolose e cattive sono le tristezze che portiamo tra la gente, per sopraffarle; come malattie trattate in modo superficiale e sciocco, esse non fanno che arretrare per erompere, dopo una breve pausa, tanto più virulentemente; e si ammassano nell'intimo e sono vita, sono vita non vissuta, svilita, perduta, di cui si può morire.



Dobbiamo immaginare.la nostra esistenza quanto più vasta possibile; tutto, anche l'inaudito, deve trovarvi spazio. E' questo, in fondo, l'unico coraggio che si richieda a noi: essere coraggiosi verso quanto di più strano, prodigioso e inesplicabile ci possa accadere.





Poichè non è solo la pigrizia a far sì che le relazioni umane si ripetano così indicibilmente monotone e senza novità da caso a caso; è il timore di una qualche nuova, imprevedibile esperienza, di cui non ci si crede all'altezza.



Ma solo chi è pronto a tutto, chi non esclude nulla, neppure il più grande degli enigmi, vivrà la relazione con un altro come una cosa viva e sfrutterà fino in fondo anche la propria esistenza

E se solo organizziamo la nostra vita secondo quel principio che ci ingiunge di attenerci sempre al difficile, allora ciò che adesso ci appare ancora totalmente estraneo ci diverrà del tutto familiare e fido.


Per questo è così importante essere solitari e attenti, quando si è tristi: perché l'istante in apparenza vuoto e fermo in cui il nostro futuro accede a noi, è tanto più vicino alla vita di quell'altro momento chiassoso e casuale in cui esso, come da fuori, sopravviene.


Perché vuole escludere dalla sua vita una qualche irrequietezza, una qualche pena, una malinconia, se ignora cosa tali stati d'animo stiano operando in lei?.


Se qualcosa nei suoi stati d'animo le appare malato, rifletta che la malattia è il mezzo con cui un organismo caccia l'intruso. Dunque bisogna solo aiutarlo a essere malato, a vivere tutta la malattia e a farla erompere, poiché questo è il suo progresso.


La sua crescita è dolorosa come quella dei fancuilli e malinconica come l'inizio delle primavere.
Non si lasci turbare da questo. E' necessaria una cosa sola: solitudine, grande solitudine interiore. Volgere lo sguardo dentro sè e per ore non incontrare nessuno: questo bisogna saper ottenere.


Questo progresso trasformerà l'esperienza dell'amore, che adesso è piena d errore, la cambierà dalla radice, la muterà in una relazione che è intesa da uomo a uomo, non più da maschio a femmina. 


E questo amore più umano (che si compirà infinitamente attento e lieve, e buono e chiaro nel legare e sciogliere) somiglierà a quello che noi lottando e con fatica andiamo preparando. 



L'amore che consiste in questo:che due solitudini si proteggano,si limitino e si inchinino l'uno dinanzi all'altra.



Reiner Maria Rilke, Lettere a Un Giovane Poeta Borgeby gàrd, Flädie, Svezia, 12 agosto 1904

venerdì 27 aprile 2012

Paths are made by walking


"Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. 



D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. 
Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via"

Massimo Bisotti

giovedì 26 aprile 2012

Love has teeth

"Even if I'd known the right thing to say, I probably couldn't have said it. Speech destroys the functions of love, I think - that's a hell of thing for a writer to say, I guess, but I believe it to be true. If you speak to tell a deer that you mean no harm, it glides away with a single flip of its tail.  The word is the harm.

Love isn't what these assholes poets like McKuen want you to think it is.

Love has teeth, they bite; the wounds never close

No word, no combination of words, can close those lovebites. It’s the other way around, that's the joke. If those wounds dry up, the words die with them. Take it from me, I've made my life from the words, and I know that is so."

Fall From Innocence - The Body [Stephen King]




"Anche se avessi saputo la cosa giusta da dire, probabilmente non avrei potuto dirla. I discorsi distruggono le funzioni dell’amore, credo - è un bel casino per uno scrittore dire una cosa del genere, penso, ma sono sicuro che è così. Se parlate per dire a una daina che non avete nessuna intenzione di farle del male, quella svanisce in un batter di coda. La parola è danno.

L’Amore non è quello che quei poeti del cazzo come McKuen vogliono farvi credere. 

L’Amore ha i denti: i denti mordono; i morsi non guariscono: Mai. 

Nessuna parola, nessuna combinazione di parole, può chiudere quelle ferite d’amore. E’ tutto il contrario, questo è il bello. Se quelle ferite si asciugano, le parole muoiono con loro. Credetemi pure. Io mi sono fatto una vita con le parole e so che è così."


L'autunno dell'innocenza - Il corpo [Stephen King]

venerdì 30 marzo 2012

Pablo Neruda




"Just knowing that you're out there, thinking about me,
caring about me, makes me feel safe.
So all my fears, all my yesterdays, wash away,
and only hope remains in the promise of your embrace.


You make me thank God for every mistake I ever made,
because each one led me down the path that brought me to you.


And when we finally come together, I want you to hold me all night,
stroke my hair, tell me I'm a woman and show me you're a man.
Until there was only now, you and I, and now.
I do not ask of the night explanations, I wait for it, and it envelops me.
And so you and bread, and light, and shadow are.


I'll be back when the wind and fates and chance bring me back."